Biografia
Il Dirigente ha la rappresentanza legale dell’Istituto, rappresenta l’unitarietà dell’Istituzione ed è
responsabile della gestione della medesima (legge n. 59/97, dal D.L.vo n. 59/98, dal DPR n.
275/99 e dal D.L.vo n. 165/01)
Nello specifico:
- gestisce unitariamente la scuola;
- rappresenta legalmente l’istituzione che dirige;
- gestisce le risorse finanziarie, umane e strumentali;
- dirige e coordina le risorse umane;
- organizza le attività scolastiche in base a criteri di efficacia ed efficienza;
- assicura la qualità della formazione, la collaborazione culturale, professionale, sociale ed economica del territorio interagendo con gli Enti locali, la libertà di scelta educativa delle
famiglie e il diritto di apprendimento.
Le competenze e i compiti, sopra descritti, sono stati potenziati dalla Legge n. 107/2015, descritti
in sintesi nel comma 78 art. 1: “il dirigente scolastico, nel rispetto delle competenze degli organi collegiali, fermi restando i livelli unitari e nazionali di fruizione del diritto allo studio, garantisce un'efficace ed efficiente gestione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche e materiali, nonché gli elementi comuni del sistema scolastico pubblico, assicurandone il buon andamento. A tale scopo, svolge compiti di direzione, gestione, organizzazione e coordinamento ed è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio secondo quanto previsto dall'articolo 25 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché della valorizzazione delle risorse umane.”
Il comma 4 prevede che il Dirigente definisca gli indirizzi, per l’organizzazione dell’attività didattica
curricolare ed extracurricolare, per il potenziamento dell’offerta formativa, per le attività
progettuali anche d’intesa con gli enti e le associazioni del territorio, per la formazione di tutto il personale docente e non, da seguire nell’elaborazione del PTOF